Vai al contenuto

Basta che sia femmina

12 luglio 2019

Una volta, quando una  coppia  si sposava  si augurava di avere  figli maschi

Da  piccolo non ne  capivo il significato certo, e  qui voglio essere chiaro ,è una  affermazione  sessista perchè sembra  che, avere  delle  femmine,fosse  una  sciagura, la  frase però va  confrontata  nel periodo storico che  veniva enunciata

Di solito erano gli anni dell’ante  guerra o gli anni subito dopo il conflitto bellico (anni 30-50) e, di solito,  in quei tempi era  la  campagna  che  dava  da  vivere e lavorare  il terreno non aveva  i mezzi tecnologici di adesso, e  quindi delle  braccia  in più facevano sempre  comodo in un contesto dove  un vitello valeva  di più della  vita  di una  persona

Vero, anzi verissimo, che  le  donne  non erano esenti dai lavori sui campi, mia  nonna, al nono mese  (cosi mi hanno raccontato) sistemava  il fieno per  la  stalla

Però era  un detto che  si usava  in quel periodo (a  mio modo di vedere  sbagliato)

Ma cosa  ti fa  la  sinistra  progressista fucsia e  fighetta ? Dovrebbe  aver  superato il sessismo dei “figli maschi” e parlare  di persone,invece  no, osanna le  due  donne  appena  nominate  ai vertici della  unione europea con la  scritta  “Finalmente  due femmine”

Questo è Gad Lerner

D-jYAyvW4AEzWos

Un esempio tra  tanti, gli fa  eco altri tweet di questo calibro

Quindi, non si giudica  dall’operato ma  le  si giudica  dal sesso che , essendo femmine non può che  essere  positivo ,e  allora  io mi domando, dove è la  differenza  con augurare figli “maschi ?

Perchè  augurare figli maschi possono essere  il clima  di una  società patriarcale, ma  questo non mi sembra un clima  molto diverso

Per  contro risposta mi fa  piacere  questo tweet di Marco Rizzo (segretario del partito comunista)

Questo è il punto focale,approvo il post di Rizzo al 100 % ,prima  giudichiamo l’operato, poi se è maschio o femmina  dovrebbe  diventare secondario

6 commenti leave one →
  1. Jaro permalink
    13 luglio 2019 21:33

    Car* Maur*, diventare gender fluid libera da queste frasi binarie.
    aut aut, o o

    per esempio “auguri e figl* —” lascia il sesso indefinito 🙂 così niente più sessismo.
    l’Arcobaleno gender libera anche voi maschilisti da simili problematiche. 🙂

    Io sono gender fluid, quindi liber* di vivere la sessualità al maschile o al femminile

    • plarchitetto permalink
      14 luglio 2019 07:20

      Lottare per la biodiversità planetaria e adoperarsi per giungere all’l’unisessualità umana.
      Ecco a voi i gretini…

      (non è un caso che siano compagni di viaggio degli “estinzionisti”…quelli che auspicano la scomparsa del genere umano per garantire la quieta sopravvivenza del pianeta terra)

  2. plarchitetto permalink
    14 luglio 2019 21:38

    Biografia di Gad:
    Da Lotta Continua al PD, passando per gli ex-DC della Margherita.
    Dall’appoggio delle lotte operaie negli anni ’70 al sostegno “esibito e orgoglioso” al capitalismo globalizzato (di cui il femminismo è una delle pietra angolari).
    Dalla lotta di classe alla lotta di genere (lotta al genere).
    Un percorso di opportunistiche inversioni a “U” che non fa stupire della sua “anima” femminista.

  3. 15 luglio 2019 19:04

    Caro Gad Lerner: e tu come mai non lasci il tuo posto a una femmina?
    Te lo dico io: son tutti finocchi, col culo degli altri.

  4. Er Bresaola permalink
    15 luglio 2019 20:29

    ahaha gad lerner, sempre pronto a piangere e frignare di razzismo.

  5. 15 luglio 2019 22:30

    Queste due gentildonne hanno partecipato attivamente (assieme all’altra Signora che da 15 anni guida il IV Reich) all’esperimento “spezzare le reni alla Grecia: colpirne uno (Stato) per educarli tutti”.
    Il minimo che si potesse fare era premiarle con un bell’avanzamento d’incarico.

Lascia un commento