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La sinistra fucsia e fighetta

28 aprile 2019

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Il titolo l’ ho preso volutamente da una  frase  di Marco Rizzo ,segretario del partito comunista italiano

Questa frase  non fu più azzeccata, e  la  foto dimostra  il vero declino della  sinistra  odierna

Questa foto fa  già ridere  cosi e  non ci sarebbe  da  aggiungere altro

Questi poi ,sono quelli della  patente  di voto, che  possono votare  solo gli eletti

Penso che  i fascisti (quelli che  ancora  si definiscono tali) si siano praticamente  cagati addosso davanti a  questo cartello

Noto che è sparita  una  parola, cioè proletaria

Nella fine  degli anni 90 (con il cavaliere  al potere) c’erano in giro le  feste RAP di rifondazione  comunista  cioè Rossa Anticapitalistica e  Proletaria

Oggi tutto dimenticato, anche  i voti che  prendono si sono evaporati ma, alcuni partiti, esultano se  superano il 2 %, contenti loro, figurarsi gli altri

 

5 commenti leave one →
  1. Paolo permalink
    28 aprile 2019 19:18

    non mi sembra che la sinistra proletaria dura e pura di Rizzo abbia più successo di quella fucsia e fighetta

  2. Paolo permalink
    29 aprile 2019 16:41

    comunque in Spagna la sinistra “fucsia e fighetta” è andata benino, sembra

    • Jaro permalink
      2 Maggio 2019 03:33

      Tanto in Spagna c’è VOX. Il partito che piace ai maschilisti, anche italioti

  3. Paolo permalink
    29 aprile 2019 16:42

    comunque in Spagna la sinistra “fucsia e fighetta” è andata benino, sembra.

  4. 29 aprile 2019 18:54

    Certo, se l’antifascimo fosse monopolio della Sx pura e dura marxista-comunista, se non ci fosse nessun’altro … con il potente e invincibile 2% di quella, saremmo fritti.

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