Apartheid
Lo so che il titolo è stato molto abusato, ma sinceramente non me ne vengono in mente altri
Però, in questo post, vorrei provare fare qualcosa di diverso, meglio vorrei fare un paragone
In questi giorni a Roma si possono vedere cotanti manifesti
Ci ho pensato davvero su e non riesco a vedere differenza tra i due manifesti
Certo, il primo è sicuramente più becero, tipico da curva da stadio (romanisti, i panni sporchi si lavano in famiglia )
Il secondo politicamente corretto, quindi accettato da tutti (o quasi come vedremo in seguito, non sicuramente dal sottoscritto ) anzi con il patrocinio della regione Lazio (che dice esplicitamente che i carnefici sono gli uomini)
Ripeto, il linguaggio usato è sicuramente più edulcorato, eppure anche in questo caso si divide il bene e il male in base al sesso, non molto diverso della propaganda usata dai nazisti che, in parole povere, se la tua vita faceva schifo la colpa era degli ebrei
Più o meno (anzi è uguale) il messaggio che il secondo manifesto vuole dare
Finisco in maniera promozionale
Il sito Stalker sarai tu dell’ottimo Davide Stasi
in maniera educata (sempre e comunque ) è ora di farsi sentire
Traduzione: “E’ sua la colpa della guerra”
Non siamo nemmeno alla metà di gennaio e la cronaca già riporta (almeno) tre casi di “sevizie” a cui sono stati sottoposti per mesi inermi bambini, da parte di maestre d’asilo.
La frequenza di questi casi è diventata impressionante.
Utilizzando il medesimo metodo statistico ISTAT per la violenza maschile, si può tranquillamente immaginare che il fenomeno sia diffusissimo e che quelli finora svelati siano solo una minima parte di ciò che accade.
E non solo in tempi recenti.
Si può ipotizzare che migliaia e migliaia di bambini, nel tempo, abbiano subito danni inimmaginabili da queste “donne”.
Però nessuna massiva campagna di sensibilizzazione e contrasto è mai stata adottata fino ad oggi.
Tipo….#dallapartedeibambini, o qualcosa di simile.
Nessun discorso pubblico è stato intrapreso, ne sui media ne dentro le istituzioni.
Ad impedirlo è il metodo adottato per costruire l’immaginario pubblico del fenomeno “violenza maschile”, cioè la sua spiegazione in termini “strutturali”.
Se il genere maschile (ontologicamente malvagio) si caratterizza per la sistematica oppressione verso il genere femminile (ontologicamente pacifico)…ciò necessita la rappresentazione della violenza femminile sui bambini come semplice fenomeno delinquenziale di alcune donne.
Semplice devianza.
Eppure, anche nella violenza domestica il problema di quella femminile sui bambini è ben radicata e diffusa.
–
http://www.linterferenza.info/contributi/save-the-children-presentato-roma-report-2018-sulla-violenza-assistita/
Niente da eccepire.. tutto esatto
Mauro, c’è però un particolare da evidenziare: quel manifesto è indirizzato anzitutto verso gli uomini bianchi e nello specifico italiani.
Stai pur sicuro che il presidente della regione Lazio – ossia un uomo di sinistra – e tutta la sua “allegra” combriccola si guarderebbero bene dal fare altrettanto nei confronti degli immigrati, nonostante alcune etnie,* in percentuale, delinquano molto di più degli italiani.
Questo perché la sinistra, oltre ad essere sessista (contro gli uomini autoctoni) è anche razzista verso il proprio popolo.
E’ veramente gente lurida, schifosa, a cominciare dal loro presidente, che evidentemente si considera “un grande uomo”, al contrario di tutti quei milioni di connazionali che a suo (loro) dire sarebbero “mezzi uomini”.
Inoltre, come già qualcun altro ha evidenziato altrove, va anche sottolineato il tacito assenso delle donne, che al riguardo non hanno nulla da dire.
Anzi, le nostre “dolcissime” connazionali sicuramente approvano queste campagne misandriche verso il sesso maschile (bianco…).
E gli uomini italiani?
Va be’, a parte una ristrettissima minoranza, o tacciono, o ridono, o dicono scemenze.
————
* In altri paesi europei, come ad esempio la Svezia o la Francia, è lo stesso.
Si che il target sia il maschio ,bianco ed eterosessuale non ci piove, però qui volevo far notare che non c’è differenza tra un manifesto becero di destra e un manifesto ,altrettanto becero (anche se politicamente corretto) di sinistra
Fai clic per accedere a pelizzari.pdf
http://it.avoiceformen.com/propaganda-femminista/violenza-domestica-la-fallacia-dei-paradigmi-di-genere/
“… è ora di farsi sentire…”
Sviluppi:
https://stalkersaraitu.com/manifesti-dodio-sessista-a-roma-facciamo-causa/
https://stalkersaraitu.com/chi-mette-like-chi-fugge-e-chi-ci-mette-la-faccia/