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Educhiamo (ma solo i maschi)

15 agosto 2018

Navigando per  internet mi sono imbattuto su questo articolo

http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/07/news/e-a-scuola-si-insegna-l-educazione-sentimentale-1.325762

Molto eloquente anche la foto scelta dove  sono sono rappresentati praticamente  solo maschi

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L’articolo cita  alcune  frasi dette  da  pensatori e  filosofi dell’epoca  passata

Connotazione che plasma la mentalità di tanti uomini che, consciamente o meno, finiscono per assorbire i precetti di un pregiudizio vecchio come il mondo. E che sfocia talvolta nella violenza e nel sangue: basti pensare che nel solo 2017 – stando al rapporto Eures – quasi 7 milioni di donne italiane hanno denunciato di aver subito violenza fisica e/o sessuale, 114 sono state vittime di femminicidio, una ogni tre giorni. In Europa il quadro non migliora: anzi, il tasso di violenza in Italia è tra i più bassi del continente. Se nello stivale è quasi una donna su tre a segnalare di aver subito abusi, nei Paesi del Nord Europa – secondo l’Agenzia per i diritti fondamentale dell’Ue – il rapporto diventa di una ogni due.

Strano ,a  me  hanno insegnato (ma  sarò stato fortunato io), non che la  donna  non si picchia  nemmeno con un fiore, ma  che  la  violenza  è sbagliata  a  prescindere e, se  usi la  violenza, passi dalla  parte  del torto

Simpatico notare  che  lo stesso autore dell’articolo (si è un uomo) indica  nei paesi scandinavi (quei paesi dove  il gender  gap è molto più basso di quello italiano) la  violenza  sia  più accentuata  eppure  sono paesi dove  il femminismo la  fa  da  padrone o almeno è preso molto più sul serio

Quindi ,in un paese maschilista  e  retrogrado come  l’Italia la  violenza  è minore che  nei paesi femministi ed evoluti come  quelli scandinavi ? Qualcosa  non mi torna

Eppure  qua  si vuole “raddrizzare” i maschi rei solo di essere  nati con il sesso sbagliato,se  gli fai notare  che  anche  le  donne compiono violenza, visto che  sono persone  come  noi ,  con i loro pregi e  i loro difetti (ma  sembra  che,alla nuova  sinistra, questa cosa gli sfugge) ti dicono che  sei uno che  “nega” il problema

Non scrivo neppure  che  usano gli stessi sistemi (ma  “progressisti”) di certi orrori del passato che  volevano raddrizzare le  etnie, però una  cosa  me  la  sento di dire

Che  siano loro i veri “negazionisti” ? Cioè che  vedono solo una  parte  del problema  ed escludono l’altra  perchè donne= bene e  uomini =male ?

6 commenti leave one →
  1. Enrico permalink
    15 agosto 2018 12:16

    “Educazione sentimentale” è un eufemismo per catechismo femminista e teoria gender.

    • plarchitetto permalink
      16 agosto 2018 11:40

      Gaia, dieci anni (la mia figlioccia di battesimo):
      – sai che le femmine hanno l’intelligenza e i maschi la forza?
      Imparato a scuola.
      .
      Sara (la sorella tredicenne)…con tono perentorio:
      – guarda che “gli uomini” uccidono “le donne”!
      Imparato a scuola.
      .
      .
      Educazione sentimentale…

      • 16 agosto 2018 13:00

        Ah ….non ho parole,anzi ne avrei ,ma meglio sorvolare se no mi chiudono il blog

    • plarchitetto permalink
      16 agosto 2018 23:01

      A Gaia (che adoro) chiedo:
      “ma allora vale anche per il tuo papà?”
      A quel punto mi guarda perplessa…e un po’ imbarazzata…(astutamente) controbatte:
      “ma non vuol dire che anche i maschi non sono intelligenti!”.
      Pare poco convinta…ma non insisto oltre. Il semino l’ho piantato.
      Le sorrido…:-)
      Mi sorride…:-)
      Penso ne parleremo ancora
      .
      Ho scoperto che si tratta di una onlus (quindi un ente privato) che fa corsi (remunerati) nelle scuole pubbliche.
      Ufficialmente si occupa d’intrattenimento ludico per i bambini, utilizzando il tema del fantasy.
      Guarda caso…quello delle fate nel bosco (un classico).
      Naturalmente basta leggere i testi del loro sito per capire che non è altro che un espediente per veicolare nei bambini tematiche “rieducative” che tendono a scavallare le famiglie.
      Ingegnosi cavalli di troia per genitori assolutamente ignari.
      Ma con la benedizione (e i fondi) del ministero.

  2. Stella permalink
    27 agosto 2018 03:10

    Non è che “donna = bene” e “uomo = male” è che per motivi culturali\ideologici (eredità ideologica maschilista del passato postulata da religioni o da filosofie varie) e per motivi biologici (la maggior forza fisica dei maschi) sono sempre gli uomini più avvantaggiati, fisicamente, se vogliono colpire qualcuno.

    La donna ha minor forza fisica, quindi ammesso che voglia colpire un uomo deve “bypassare” il problema del deficit di forza fisica, in un ipotetico scontro “a tu x tu”; per cui la violenza femminile è minore o resta sul piano psicologico, e non tanto perché una donna non covi rabbia o odio,ma perché alla prova dei fatti nella realtà è più difficile sfogarla in senso fisico. Difatti è vero il contrario, le donne rivolgono la violenza, l’odio\la rabbia che provano per certe situazioni contro se se stesse (disturbi alimentari, autolesionismo, innamorarsi di un uomo violento).
    tre disturbi tipici della psiche femminile sofferente, e tre disturbi che colpiscono gli uomini molto raramente (sono una minoranza gli uomini che soffrono di disturbi alimentari o autolesionismo). Per una donna infatti è più facile tagliarsi il braccio e sfogare a quel modo il malessere, che non uscire di casa e prendere a ceffoni il primo uomo che passa.
    Per un uomo, è esattamente il contrario.

    a meno che una donna non usi un’arma o il veleno (e sono una minoranza, difatti abbiamo avuto pochi casi di avvelenatrici seriali, rispetto al gran numero di stupratori serial killer).
    anche le donne serial killer che usano armi sono una minoranza, in criminologia. Il gran numero di donne assassine lo si ritrova o negli infanticidi o negli omicidi per interesse economico o in quelli di ambito ospedaliero (“angeli della morte”). Le donne predatrici sadiche sessuali sono la minoranza della minoranza. Viceversa, gli uomini ammazzano soprattutto per motivi sessuali\sadici o per estremismo religioso\politico. sono una minoranza gli uomini che hanno commesso omicidi per motivi economici.
    è un fatto oggettivo.

    Da sempre la violenza fisica è maschile. come anche le ideologie. Ci sono duemila anni di assenza del pensiero ideologico femminile che non sono colmabili nel giro di neanche quarant’anni di femminismo.

    • 27 agosto 2018 18:15

      Da sempre la violenza fisica è maschile. come anche le ideologie. Ci sono duemila anni di assenza del pensiero ideologico femminile che non sono colmabili nel giro di neanche quarant’anni di femminismo…..Innanzi tutto grazie per la visita e anche per il commento che mi da uno spunto… iniziamo dal fondo ,a dire il vero ci sono molte maestre che fanno eccome violenza fisica sui minori non è solo una prerogativa maschile ma ,oltre a questo ,come si risolve il problema ? Eliminando i maschi? Visto che sono i maschi (per natura o per cultura, ha davvero poca importanza) i cattivi della situazione, eliminandoli elimineremo anche i problemi relativi alla violenza ,in un mondo di sole donne la violenza non esisterebbe ? Non ne sarei cosi sicuro ..io la parità la vedo solo in una maniera ,cioè vittime e carnefici e possono essere di entrambi i sessi …Facendo un paragone un pochino azzardato ,il tuo pensiero somiglia ai leghisti che ,senza gli extracomunitari, starebbero tutti bene

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