Educhiamo (ma solo i maschi)
Navigando per internet mi sono imbattuto su questo articolo
Molto eloquente anche la foto scelta dove sono sono rappresentati praticamente solo maschi
L’articolo cita alcune frasi dette da pensatori e filosofi dell’epoca passata
Connotazione che plasma la mentalità di tanti uomini che, consciamente o meno, finiscono per assorbire i precetti di un pregiudizio vecchio come il mondo. E che sfocia talvolta nella violenza e nel sangue: basti pensare che nel solo 2017 – stando al rapporto Eures – quasi 7 milioni di donne italiane hanno denunciato di aver subito violenza fisica e/o sessuale, 114 sono state vittime di femminicidio, una ogni tre giorni. In Europa il quadro non migliora: anzi, il tasso di violenza in Italia è tra i più bassi del continente. Se nello stivale è quasi una donna su tre a segnalare di aver subito abusi, nei Paesi del Nord Europa – secondo l’Agenzia per i diritti fondamentale dell’Ue – il rapporto diventa di una ogni due.
Strano ,a me hanno insegnato (ma sarò stato fortunato io), non che la donna non si picchia nemmeno con un fiore, ma che la violenza è sbagliata a prescindere e, se usi la violenza, passi dalla parte del torto
Simpatico notare che lo stesso autore dell’articolo (si è un uomo) indica nei paesi scandinavi (quei paesi dove il gender gap è molto più basso di quello italiano) la violenza sia più accentuata eppure sono paesi dove il femminismo la fa da padrone o almeno è preso molto più sul serio
Quindi ,in un paese maschilista e retrogrado come l’Italia la violenza è minore che nei paesi femministi ed evoluti come quelli scandinavi ? Qualcosa non mi torna
Eppure qua si vuole “raddrizzare” i maschi rei solo di essere nati con il sesso sbagliato,se gli fai notare che anche le donne compiono violenza, visto che sono persone come noi , con i loro pregi e i loro difetti (ma sembra che,alla nuova sinistra, questa cosa gli sfugge) ti dicono che sei uno che “nega” il problema
Non scrivo neppure che usano gli stessi sistemi (ma “progressisti”) di certi orrori del passato che volevano raddrizzare le etnie, però una cosa me la sento di dire
Che siano loro i veri “negazionisti” ? Cioè che vedono solo una parte del problema ed escludono l’altra perchè donne= bene e uomini =male ?
“Educazione sentimentale” è un eufemismo per catechismo femminista e teoria gender.
Gaia, dieci anni (la mia figlioccia di battesimo):
– sai che le femmine hanno l’intelligenza e i maschi la forza?
Imparato a scuola.
.
Sara (la sorella tredicenne)…con tono perentorio:
– guarda che “gli uomini” uccidono “le donne”!
Imparato a scuola.
.
.
Educazione sentimentale…
Ah ….non ho parole,anzi ne avrei ,ma meglio sorvolare se no mi chiudono il blog
A Gaia (che adoro) chiedo:
“ma allora vale anche per il tuo papà?”
A quel punto mi guarda perplessa…e un po’ imbarazzata…(astutamente) controbatte:
“ma non vuol dire che anche i maschi non sono intelligenti!”.
Pare poco convinta…ma non insisto oltre. Il semino l’ho piantato.
Le sorrido…:-)
Mi sorride…:-)
Penso ne parleremo ancora
.
Ho scoperto che si tratta di una onlus (quindi un ente privato) che fa corsi (remunerati) nelle scuole pubbliche.
Ufficialmente si occupa d’intrattenimento ludico per i bambini, utilizzando il tema del fantasy.
Guarda caso…quello delle fate nel bosco (un classico).
Naturalmente basta leggere i testi del loro sito per capire che non è altro che un espediente per veicolare nei bambini tematiche “rieducative” che tendono a scavallare le famiglie.
Ingegnosi cavalli di troia per genitori assolutamente ignari.
Ma con la benedizione (e i fondi) del ministero.
Non è che “donna = bene” e “uomo = male” è che per motivi culturali\ideologici (eredità ideologica maschilista del passato postulata da religioni o da filosofie varie) e per motivi biologici (la maggior forza fisica dei maschi) sono sempre gli uomini più avvantaggiati, fisicamente, se vogliono colpire qualcuno.
La donna ha minor forza fisica, quindi ammesso che voglia colpire un uomo deve “bypassare” il problema del deficit di forza fisica, in un ipotetico scontro “a tu x tu”; per cui la violenza femminile è minore o resta sul piano psicologico, e non tanto perché una donna non covi rabbia o odio,ma perché alla prova dei fatti nella realtà è più difficile sfogarla in senso fisico. Difatti è vero il contrario, le donne rivolgono la violenza, l’odio\la rabbia che provano per certe situazioni contro se se stesse (disturbi alimentari, autolesionismo, innamorarsi di un uomo violento).
tre disturbi tipici della psiche femminile sofferente, e tre disturbi che colpiscono gli uomini molto raramente (sono una minoranza gli uomini che soffrono di disturbi alimentari o autolesionismo). Per una donna infatti è più facile tagliarsi il braccio e sfogare a quel modo il malessere, che non uscire di casa e prendere a ceffoni il primo uomo che passa.
Per un uomo, è esattamente il contrario.
a meno che una donna non usi un’arma o il veleno (e sono una minoranza, difatti abbiamo avuto pochi casi di avvelenatrici seriali, rispetto al gran numero di stupratori serial killer).
anche le donne serial killer che usano armi sono una minoranza, in criminologia. Il gran numero di donne assassine lo si ritrova o negli infanticidi o negli omicidi per interesse economico o in quelli di ambito ospedaliero (“angeli della morte”). Le donne predatrici sadiche sessuali sono la minoranza della minoranza. Viceversa, gli uomini ammazzano soprattutto per motivi sessuali\sadici o per estremismo religioso\politico. sono una minoranza gli uomini che hanno commesso omicidi per motivi economici.
è un fatto oggettivo.
Da sempre la violenza fisica è maschile. come anche le ideologie. Ci sono duemila anni di assenza del pensiero ideologico femminile che non sono colmabili nel giro di neanche quarant’anni di femminismo.
Da sempre la violenza fisica è maschile. come anche le ideologie. Ci sono duemila anni di assenza del pensiero ideologico femminile che non sono colmabili nel giro di neanche quarant’anni di femminismo…..Innanzi tutto grazie per la visita e anche per il commento che mi da uno spunto… iniziamo dal fondo ,a dire il vero ci sono molte maestre che fanno eccome violenza fisica sui minori non è solo una prerogativa maschile ma ,oltre a questo ,come si risolve il problema ? Eliminando i maschi? Visto che sono i maschi (per natura o per cultura, ha davvero poca importanza) i cattivi della situazione, eliminandoli elimineremo anche i problemi relativi alla violenza ,in un mondo di sole donne la violenza non esisterebbe ? Non ne sarei cosi sicuro ..io la parità la vedo solo in una maniera ,cioè vittime e carnefici e possono essere di entrambi i sessi …Facendo un paragone un pochino azzardato ,il tuo pensiero somiglia ai leghisti che ,senza gli extracomunitari, starebbero tutti bene