Il privilegio “bianco”
Ho letto questo “MEME”
Ovviamente la pagina facebook “la rosa e il lilla” nei commenti si legge anche la versione femminista cioè questa
“Privilegio maschile” non significa che la tua vita non è stata difficile: significa che non è stato il tuo sesso a renderla tale.
Quindi, ricapitoliamo, essere maschi e bianchi non siamo esenti che possiamo avere una vita difficile, attenzione non è dovuto ad essere bianchi maschi ( che sollievo) però viviamo nella miseria e mi domando ,ma la differenza allora dove sta ?
Se la vita è tribolata poco importa quale sia la causa, di solito, se la mia vita non è all’altezza è dovuto al fattore economico, facciamo un esempio
Ovvio che la mia infanzia sia stata migliore (e di molto ) di un bambino che vive in qualche sperduto paese del Sahara, ma credo che sia stata più difficile di qualche bambino nero che vive nelle lussuose ville di Hollywood
Ed è qui che la sinistra “arcobaleno” pecca ed non andrà mai oltre 1-2 % ( va beh che esultano)
Come ho scritto tante volte, la sinistra gioca a specchio riflesso con la destra e non tiene conto della regola fondamentale di uno che sostiene di essere di sinistra , cioè della coscienza di classe
Lo so, l’ho scritto parecchie volte ma non avendo questa regola base è come se un matematico non riuscisse a fare 1+1
Vale per il privilegio bianco ,ma vale pure per il privilegio maschile ,finisco con questa vignetta che rende l’idea
Privilegio “borghese” non significa che che la tua vita non è stata difficile: significa che non è stata la tua classe sociale a renderla tale.
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Come si può notare l’assioma è talmente insignificante che lo si può tranquillamente applicare all’abbisogna a qualsiasi contesto.
Con risultati anche diametralmente opposti.