Sottosviluppati
Mi sono imbattuto in questo commento (fatto da una nostra amica anarco-comunista )
Ha una teoria infallibile a riguardo ,l’uomo italiano è sottosviluppato
Ovviamente il tema trattato è la violenza e il femminicidio,
Gli fanno notare che insomma magari ha anche esagerato ,ma lei si giustifica con una arrampicata negli specchi da leggenda ..sono intelligenti ,ma arretrati culturalmente …
Ma se io facessi un post con un titolo del genere ” I marocchini puzzano” (cosi ragioniamo per nazioni ,ho usato il Marocco ,ma potevo usare qualsiasi altro stato ) non suonava ,a ragione ,un pochino razzista ?
E come mai allora la nostra anarco comunista usa la stessa terminologia razzista se facessi un titolo come sopra?
Non so quante volte l’ho postato ,ma se vediamo l’incidenza dei femminicdi in Europa, L’ Italia è un paese ad avere la percentuale più bassa , ho fatto anche un post al riguardo che indica dove c’è il gender gap più “virtuoso” ( quel decantato gender gap tanto amato dalla Zanardo) li c’è maggiore violenza e femminicdi in confronto delle donne ( per farci capire i paesi del nord Europa) …
https://femdominismo.wordpress.com/2014/03/06/pensieri-di-radical-chic/
Quindi ,se ci basiamo su questa ricerca ,gli sottosviluppati non sono di certo gli italiani …
Ma io mi chiedo (e credo che me lo chiederò sempre) possibile che dobbiamo dividere le persone o per genere o per categorie o per nazionalità ?
In che modo io sono più sicuro con un tedesco che con una persona che viene dal Mali (ripeto sempre che sono esempi)
In che modo sono più sicuro con uno in giacca e cravatta che con uno con la maglietta degli Iron Maiden ?
In che modo sono più sicuro davanti ad una donna che davanti ad un uomo ?
Eppure la nostra amica ,ed è in buona compagnia, si prende la briga di dividere le persone in categorie come farebbe il più becero dei razzisti e dice la sua sparata (però politicamente corretta) ” gli italiani sono sottosviluppati ” ,si guarderebbe dal dire che gli africani lo sono ,e la vuoi passare per razzista ,e se un africano commette un crimine (avere il colore diverso della pelle di certo non esime da non commettere crimini ) cerca la giustificazione dicendo che gli italini sono peggiori
Il razzismo ,cari miei è un pregiudizio, si giudica una persona dall’ apparenza e non dalle sue azioni
Dire che gli italiani sono sottosviluppati va in quella direzione
Ma infatti, caro Mauro, le suddette femminucce si guarderebbero bene dallo scrivere – o dal dire in pubblico – che “i romeni sono sottosviluppati”, oppure che “i marocchini sono arretrati”, ecc ecc, proprio perché avrebbero una paura fottuta di passare per razziste.
Viceversa, quando ci sono di mezzo i loro connazionali si sentono in diritto e in dovere di “sparare” le peggio puttanate, nonché “moralmente autorizzate” a sputare sentenze.
Questo per tutta una serie di motivi, a partire dal fatto che fin da piccole sono abituate ad essere vezzeggiate e viziate dagli stessi uomini italiani, che le medesime percepiscono e considerano dei poveri coglioni, dei “mammoni” bisognosi di essere accuditi dalla mattina alla sera.
Ergo, la femmina media italiana NON ha il minimo rispetto della controparte maschile italiana, ma si genuflette immediatamente non appena sente parlare di albanesi, romeni, tunisini, marocchini, ecc…
Ennesima dimostrazione del fatto che le femmine rispettano solo gli uomini che si fanno rispettare, gli uomini che non gli leccano il culo ad ogni pié sospinto, gli uomini di cui subiscono la personalità e ne percepiscono la forza, sia fisica che psicologica, perché, lo si ammetta o meno, quelli fra i due sessi sono rapporti di forza, rapporti di potere e non certamente d’amore.
La femmina è una bestia che va domata, sennò tracima come un fiume in piena.
Daniele, sono d’accordo sulla prima parte ,meno (anzi per niente) sul finale, non mi interessa domare nessuno ,mi interessa essere giudicato dalle mie azioni non da quello che sono …volevo far precisare questo con questo post ..
Mauro, considerando che non devo sposarmi né mettere al mondo dei figli, neanche a me interessa domare le femmine.
Ma resta il fatto che le suddette non sono affatto quegli “angeli” che ci sono stati dipinti fin da piccoli, tantomeno è possibile instaurare con loro dei rapporti “paritari”.
Sarebbe bello se non fosse così; ma purtroppo la realtà è molto diversa dai desideri.