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il femminismo cattivo

27 giugno 2014

Copio ed incollo un pensiero nella pagina  appunto “femminismo” di facebook

“Visto che esistono vari Femminismi – cosa che non mi piace per nulla – avete un metodo infallibile per capire se avete scelto quello giusto o meno. Se incontra il favore degli uomini, perché tra i suoi pilastri c’è il riconoscimento della prostituzione come lavoro e come atto di libera scelta e autodeterminazione, ecco, quello è il Femminismo cattivo, è il Femminismo maschilista”.

Avete capito come funziona ? Molto semplice

Se una femminista scrive un pensiero,  e quel pensiero è condiviso anche dagli uomini = Femminismo cattivo

Se una femminista scrive un pensiero,  e quel pensiero non è condiviso dagli uomini = Femminismo buono

Viene da se che l’unico femminismo che conta deve scrivere male degli uomini

Deve parlare di femminicidio, violenza, stupri ,che non sia mai che un pensiero possa parlare bene anche degli uomini ,si rischia la scomunica, come se una suora mettesse in discussione  la presenza di Dio….

E sarebbe questo il famoso femminismo che mira alla parità ,questo femminismo (cosiddetto buono ) per me mira alla misandria

Purtroppo è il femminismo che va per la maggiore che fa tanto odiens  e share anche nei programmi televisivi , parlare male degli uomini , sempre e comunque …

Ma se le seguaci del femminismo buono, le chiamiamo nazifemministe, magari hanno pure il coraggio di arrabbiarsi

 

13 commenti leave one →
  1. 27 giugno 2014 22:05

    Ciao ottima analisi come al solito. Ti vorrei segnalare anche il mio nuovo blog 🙂

    uominidifatto.blogspot.it

  2. Tiziana permalink
    28 giugno 2014 13:18

    Bè, io sono una donna e puù volte mi è capitato, discutendo a proposito di alcuen cose con femministe di questo tipo, di essere automaticamente etichettata come maschilista, retrograda e addirittura complice del “femminicidio”…

    • 28 giugno 2014 13:25

      Benvenuta Tiziana in questo piccolo posto abitato da misogini repressi 🙂 , comunque da quello che vedo ,che sia una donna essere contro di loro gli fa ancora più male ,non la bannano o la insultano subito perchè devono ancora ricredersi ,se lo dice un uomo ,va beh è un misogino ,represso e sfigato (nella norma) ma se dice una donna gli va il cervello in tilt ,e quindi ovviamente viene fuori il discorso della “maschilista” con il lavaggio del cervello ,un classico 🙂

    • Lucy permalink
      11 ottobre 2018 15:41

      @ Tiziana: donne patriarcali e a favore del maschilismo ce ne sono eccome. Le islamiche, per esempio. le cattoliche integraliste, anche. ma pure certe donne incapaci di esistere senza uomini e che fanno ruotare loro stesse sui bisogni e capricci maschili.

      essere donna non significa niente, da sempre ci sono le ancelle del patriarcato che per non perdere la lode maschile, o il posto di moglie\amante del potente di turno, remano contro i diritti delle donne.

  3. Lucy permalink
    11 ottobre 2018 15:33

    e ancora non esistono i lager per maschi, con tutto che favoleggiate di nazifemministe al potere ovunque…quando le femministe vere in Italia sono 4 gatte e voi continuate ad avere centinaia di spazi dove diffamate le donne (e gli uomini che non la pensano come voi, si veda tutto il cyberbullismo che fate contro Paolo) e nessunA vi torce un capello… eh, ma voi siete i poveri perseguitati… sì, come no.

    • plarchitetto permalink
      11 ottobre 2018 17:45

      Lucy, che bello risentirti!
      L’acciaieria t’ha concesso il part-time?…grandioso!

      Si…in effetti con Paol* ci andiamo giù duro…però a lui piace così.
      Devi vedere le scarpate nel culo che prende dalle femministe nei loro spazi!
      Noi invece (soprattutto Maurone) in fondo gli vogliamo bene.
      E’ un cucciolone.
      Quando non sa cosa minkia fare…viene qui…dice due banalità sesquipedali e poi torna a trollare in rete.
      Se però ci vieni a trovare più spesso, ti promettiamo che lo tratteremo meglio.
      Così sfoghiamo tutta la nostra kattiveria su di te, e ne rimane meno per lui.
      .
      Se i turni dell’acciaieria te lo permettono naturalmente…

      • Lucy permalink
        12 ottobre 2018 22:29

        Plarchitetto adorato! se è solo questo il tuo problema, risolviamo in fretta.

        Visto che – a tuo dire – le femmine sono delle privilegiate, perché noi fai il salto della barricata?

        Diventa PlarchitettA, no? un taglio e via, un paio di protesi mammarie e non ci pensi più. Poi sì che farai parte del mondo delle PRIVILEGIATE! che non lavorano in acciaieria, no?

        Quando sarai femmina avrai molti più problemi (che ora il tuo testolino da maschio non conosce), ma non dovrai più lavorare in acciaieria. Per cui pensaci, un taglio dove serve 😉 e non ci pensi più 😀

      • plarchitetto permalink
        13 ottobre 2018 03:14

        Lucy, se diventare donna equivale ad assomigliare a te, il fatto che avrò più problemi di ora…è cosa certa.
        Problemi seri. Serissimi.
        Principalmente quelli di comprendonio.
        Dato che (nonostante ti sia stato ripetuto fino alla nausea) non t’è ancora entrato nella scatola cranica che qui, tu, hai il piacere (ricambiato) di dialogare con antifemministi.
        Non con antidonne. O antifemmine.
        Ma antifemministi.
        AN-TI-FEM-MI-NI-STI
        (trascrizione fonetica IPA )
        .
        Il fatto che ci stia amabilmente sui gameti una femminista paranoide indottrinata come te, non preclude il fatto (vero il contrario) che nutriamo stima verso il genere femminile.
        Il fatto che in generale, non riponiamo simpatia alcuna verso certo rancidume femminista in delirio pre-mestruate, non significa che non proviamo stima per il cromosoma XX.
        .
        – – – – – – – –
        Ultimo tentativo di convincerti.
        Questo è un estratto dal manifesto di uomini3000, al quale aderiscono in pieno, mi sento di affermare, buona parte (se non tutte) le persone che qui scrivono :
        .
        Valore della femminilità.
        Uomini3000 ripudia ogni forma, anche indiretta, di denigrazione, di offesa e di svalutazione del valore etico, estetico ed intellettuale del genere femminile, respinge ogni sminuizione del significato simbolico della femminilità e dell’importanza storica dell’opera femminile, visibile ed invisibile, passata, presente e futura.
        – – – – – – – –
        .
        Prendi. Incarta. E porta a casa!
        Befana femminista (…pacatamente eh!) 🙂

  4. Lucy permalink
    24 ottobre 2018 03:29

    Plarchitettucolo, ti rimando a commenti, pubblicati qui (ma anche altrove, in posti schifosi e già indagati dalla polizia postale) di gente tipo “Sandro” o “Scroto di Maiale”, con le cose che costoro hanno scritto sulle donne, sulle prostitute, sui loro diritti a “pestare” e a “trombare”. COMMENTI CHIARISSIMI.

    E con questo ho detto tutto.

    atro che stima delle donne e le minchiate che hai riportato da U3000

    Nei vostri spazi è tutto un fioccare di misoginia, di rancore, di proclami criminali pro-stupro, pro-botte, idolatria dei vari serial killers tipo Lepin, fascismo, razzismo (queste ultime cose non qui, perché il signor Recher non le supporta)
    sta di fatto che basta aprire i vostri spazi per trovare fogne e letame ovunque contro le donne. altro che “amare la femminilità”. Per voi la femminilità sono le cose che scriveva il commentatore “scroto di maiale” (un tuo amico, no?) ovverossia tre buchi in cui ficcare, possibilmente gratis.

    • plarchitetto permalink
      25 ottobre 2018 00:12

      Cara Lucy,
      questi personaggi che hai citato hanno utilizzato la medesima violenza verbale che regolarmente esprimi tu in questo spazio.
      Ne più ne meno.
      Ma siccome tu hai una vagina e loro un pene ti senti in diritto di determinare condanna per loro e assoluzione per te.
      Uno schema vaginocratico, che qui come in altri spazi analoghi conosciamo a menadito.
      Leggere te accusare gli altri di “rancore” rasenterebbe il livello di guardia del ridicolo se non fosse che l’hai raggiunto da un pezzo.
      Come descrivere altrimenti la stupefacente operazione di definire pericolosi sovversivi alcuni casi di perfetti sconosciuti che scrivono qui e altrove per poter caratterizzare (strumentalmente) una totalità d’individui…e parallelamente derubricare (come hai fatto) gente come Marina Terragni, Andrea Dworkin, Jo Brand, Carla Lonzi e tante altre ancora…a isolate e insignificanti pensatrici femministe in crisi isterica?
      Gente che ha scritto la storia del femminismo paragonata a “scroto di maiale” dunque.
      Questo sei tu.
      Questi sono le tue metodiche dialogiche.
      Al di la delle tue “sedicenti” capacità d’analisi e di “esegesi” del femminismo, la realtà è che sei solo una sterile provocatrice che ogni tanto ha necessità di scaricare qui i suoi liquami infestanti.
      Mauro è un grande.
      Una persona fantastica.
      Altri (me escluso..che t’adoro) t’avrebbero già stampato l’orma del piede sulle tue deliziose posteriorità.
      .
      Sempre tuo.

      • plarchitetto permalink
        25 ottobre 2018 00:18

        a scanso d’equivoci:
        stampare l’orma del piede sulle posteriorità = BAN

  5. Lucy permalink
    24 ottobre 2018 03:31

    tra l’altro siete anche violenti contro gli stessi maschi che vi criticano, si veda come trattate Paolo, lo bersagliate di insulti e sfottò solo perché non si adegua a certe visioni maschiliste che portate avanti o al rancore che avete contro le donne.

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