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Il razzismo al contrario

14 dicembre 2012

Le  fobie ,le paure fanno parte dell’essere umano ,quando qualcosa cambia nella nostra consuetudine ,ci troviamo spiazzati e la prima emozione che proviamo è la paura … e sopratutto ,se le cose non vanno bene e ,anche noi ,viviamo a fatica ,dobbiamo trovare dei  “bersagli” che calmano le nostre frustrazioni ..succede in qualsiasi campo ,per fare un esempio banale ,la squadra perde è sempre colpa dell’arbitro …

Ma le fobie ,e le paure procurano anche altri “sentimenti” certamente meno nobili ,come il razzismo ,il razzismo cosa è se non paura del diverso ?

A questo proposito vi propongo un video tratto dal mercante di Venezia

Adesso vi linko un argomento trattato dalle figlie di papà

http://comunicazionedigenere.wordpress.com/2012/12/13/altro-che-immigrati-gli-autori-di-stupro-sono-italiani/

Il titolo già dice tutto gli italiani sono peggiori degli stranieri ,non so a voi ,ma questo io lo chiamo RAZZISMO AL CONTRARIO  …

Questo titolo vuole essere “politically correct” come dire ,”Noi ,scriviamo peste e corna contro gli uomini (violenti ,stupratori ) però non siamo razziste  ,come dev’essere una persona di sinistra ”

Non so ,ma uno che dice Italiani di merda ,io lo giudico razzista ,ne più ,ne meno uno che dice negro di merda 

Vediamo l’articolo più a fondo

Così a completare il quadro, c’è una maggioranza di italiani che considerano lo stupro come reazione alla provocazione della vittima e dei dati raccolti dal Viminale che vanno a sfatare le credenze comuni che sono cresciute durante la propaganda anti-immigrazione del centro destra che dipingeva romeni, marocchini ed egiziani come i principali autori di stupro, contribuendo a creare uno stereotipo mai conosciuto prima: lo stupro, reato prima ignorato, sarebbe opera soltanto di immigrati.

Beh , c’è qualcuno che dice che la violenza le subiscono solo le donne  ,e quando si parla di uomini che subiscono violenza ,fanno spallucce ..  forse non  è poi molto diverso ,da chi diceva che solo gli immigrati erano stupratori

Falso, perché secondo un’indagineil 60% degli autori di stupro sono di nazionalità  italiana (sei su dieci), un vero colpo basso verso chi da sempre etichetta gli stranieri come i principali autori di molestie sessuali. L’indagine, realizzata nel 2009, prevedeva un piano nazionale antiviolenza ma come al solito, sono passati quattro e non se n’è fatto nulla.

Ok anche gli italiani commettono violenze ,sempre restando che ,se una persona subisce violenza che sia italiano o no ,credo che gli freghi abbastanza poco ,cosa si vuol dire che gli italiani sono peggio degli stranieri ,a che scopo ?

Il razzismo non si combatte ,a mio modo di vedere ,colpevolizzando un altra etnia o nazione (italiana in questo caso) ,ma lo si combatte equiparando l’italiano e lo straniero allo stesso giudizio ,se un italiano o straniero commette un crimine ,viene giudicato allo stesso modo ,se un italiano o straniero si comporta bene ,lo si “premia ” allo stesso modo …

nessun privilegio ,nessuna via preferenziale ,ma anche nessun pregiudizio di sorta ,la discriminante per giudicare una persona deve basarsi sulle capacità ,e il colore della pelle o quello che ha in mezzo alle gambe non dev’essere una discriminante …

Se ci arrabbiamo che una donna viene licenziata perchè resta incinta ,o ci arrabbiamo perchè un extracomunitario viene giudicato per via di un colore diverso ,dobbiamo allo stesso modo arrabbiarci perchè un uomo che supera i 50 anni ,non trova più lavoro … perchè ,se non è una colpa essere nato di diverso colore ,non è nemmeno una colpa essere nato bianco …

Per questo mi incavolano quando leggo questi articoli ,non per difendere gli italiani che ,francamente me ne frega abbastanza poco , ma questa continua ipocrisia di questo femminismo corretto che si salva la faccia parlando male degli italiani e accarezza gli stranieri ,in fondo loro sono comuniste ,e che cavolo

LA VIOLENZA NON HA SESSO ,NE COLORE

L’articolo poi prosegue con il gender gap e che le stuprate dagli italiani sono più sfortunate ,pensa invece la” fortuna” che hanno le ragazze stuprate dagli stranieri ,credo che qualche volta lo faccino pure apposta ….

Ma finisce in questo modo

Allora c’è proprio un grande lavoro da fare per sensibilizzare l’opinione pubblica, dal momento che tutti questi elementi vanno a formare un clima di omertà e complicità. Dove sono finiti i fondi contro la violenza sulle donne? Perché nonostante le sollecitazioni dell’ONU l’Italia continua ad ignorare il fenomeno come se non esistesse?

Sensibilizzare l’opinione pubblica ,vogliamo contare i minuti (o meglio le ore) passate a raccontare degli femminicidi e vogliamo contare invece i minuti (forse secondi) dedicati alle morti sul lavoro o ai suicidi ?

Ah ,ma che stupido non sono equiparabili perchè esistono morti di serie A e morti di serie B

I fondi delle violenza sulle donne?’ Forse ad ingrassare qualche capa di SNOQ ?

 

 

2 commenti leave one →
  1. Caparexa permalink
    15 dicembre 2012 17:07

    Bah… francamente non mi sono mai interessato a chi, tra italiani e stranieri, stupri di più… per me un crimine è un crimine a prescindere da tutto…
    è vero che ci sono stati politici di destra che davano la colpa degli stupri per di più agli stranieri… ma mi pare che lo schierarsi delle femministe dalla parte degli extracomunitari sia ipocrita… non perchè sbagliato (in Italia gli stranieri sono effettivamente subordinati, fatta eccezione per gli operai italiani che penso stiano più o meno allo stesso livello degli operai stranieri, ma un certo clima razzista si è notato spesso), ma perchè le ho sentite più e più volte (anche nella vita reale, tipo mia madre) condannare gli stranieri (specie gli islamici) perchè “opprimono le donne”. Il loro è solo un gesto disperato per dimostrare di essere “di sinistra” (mi vien da ridere che pensino seriamente di essere tali 😀 )
    Io non difendo gli italiani, come dici la violenza non ha genere ne colore (… aspetta, ma ho realmente letto:”L’articolo poi prosegue con il gender gap e che le stuprate dagli italiani sono più sfortunate ,pensa invece la” fortuna” che hanno le ragazze stuprate dagli stranieri ,credo che qualche volta lo faccino pure apposta ….”???? O ho un parassita nella cornea che distorce la realtà? Pensavo che lo stupro fosse sempre ed ugualmente spiacevole e traumatico per una donna! Ma poi non erano loro a rispondere (giustamente) a quelli che dicono “alle donne piace essere stuprate” che stavano sparando cazzate?).
    Ed ora parliamo dell’ultimo commento… perchè, vuole forse dirmi che non c’è una grande opera di sensibilizzazione? Io che mi vedo manifesti, e tutte le volte che accendo una TV c’è sempre “femminicidio” e “violenza sulle donna”… ma si va oltre la semplice sensibilizzazione (che ci starebbe anche), ma si arriva a calunniare l’intero genere maschile come violento. Ma io (come dici anche tu), non sento la stessa opera verso mali prevalentemente maschili come morti sul lavoro e suicidi. Certo, dicono “non è la stessa cosa”, ma vorrei vedere se a crepare così ci stessero più donne… certamente sarebbe tutto inglobato nella storia della “discriminazione” (E SAREBBE CORRETTO).
    Erin Pizzey, la fondatrice del primo centro antiviolenza ed ex femminista (e che ha militato in prima persona tra le femministe), disse che le femministe utilizzano la storia della violenza (nascondendo i dati che mostrano che ANCHE gli uomini possono essere vittime, senza sminuire le donne ovviamente) per demonizzare gli uomini e riempirsi i portafogli con i fondi statali (che per la cronaca vengono pure dalle tasse degli uomini, ma lì non si fa nessuna distinzione…). Per quanto riguarda “l’ONU che condanna l’Italia”, posto un vecchio commento dell’amico Luigi Corvaglia

    ” non è che qui si sia tutti con l’anello al naso. Alla Manjoo quelle cose le avete dette voi. Dove per voi intendo tutte le organizzazioni femministe italiane, benemerite o meno.
    Quindi non lo dice l’Onu. Lo dite voi al governo italiano. Con una spettacolare azione di lobbing.
    A proposito di omicidi di donne è in grado di smentirmi questo?
    http://llemgam.wordpress.com/2012/05/10/il-femminicidio-finlandese/

    Sipario

    • 17 dicembre 2012 10:57

      Da sempre mi irritano gli argomenti dove c’è puzza di nazionalismo, sindacalismo e di sciovinismo in genere. Prendiamo come esempio il famoso attore francese “Gerard Depardieu” che da poco ha rinunciato di essere cittadino francese, perchè hanno messo il 75% di tasse per i milionari. (vedi articolo)
      Avrebbe potuto farlo anche per oppurtunismo, ma guardate la reazione della gente! Iniziano ad attaccarlo, e tutto questo soprattutto per il nazionalismo di molti francesi… quindi lo guardano male, mentre lui risponde “Ma cosa ho fatto? Non ho ammazzato nessuno, non ho rubato soldi… voglio solo cambiare cittadinanza!
      La stessa cosa vale un po’ anche qui… purtroppo.

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